11 Mar TIPI
Luce è una bambina curiosa, ha tanti quaderni in cui scrive e raccoglie le cose più varie.
A Luce piace scoprire le persone e decide di raccontare alcuni “Tipi” che abitano nel suo condominio.
Il primo tipo che incontriamo è Alfonsina, che “fa sempre le domande, anche quando è sola. La sua voce è piena di punti interrogativi. La signora Alfonsina tiene tutte le domande in cucina, dentro una cassettiera rosa, in mezzo alle tovaglie e ai tovaglioli”.
A metà strada nella lettura si incontra il signor Basilico che “coltiva parole belle nel suo balcone. Sono parole aromatiche, quelle che danno il buon profumo alle frasi”.
Sono così anche le parole di Cristina Bellemo, profumate, delicate, autentiche.
La sua scrittura è poetica, vera, pura. Brilla di spontaneità e di profonda cura nella scelta di ogni parola: è poesia senza esserlo nella forma.
Il libro ci mette davanti “Tipi” all’apparenza sicuramente originali e con caratteristiche fuori dal comune, ma se ci fermiamo un momento, se diamo spazio alla nostra memoria, qualcosa di queste persone è anche dentro di noi e nelle persone che conosciamo o che abbiamo incontrato.
E allora il nome di Luce non è casuale, con lei si apre il nostro sguardo su questi “Tipi” e su tanti altri, il libro ci ricorda che ogni persona ha un’identità preziosa, delle peculiarità, ha un modo ben definito di stare nella quotidianità delle piccole cose.
Mi sono emozionata molto nella lettura di questo libro.
Le illustrazioni di Gioia Marchegiani regalano dettagli visivi alle singole storie, con discrezione, senza invadenza. Le immagini sono delicate e nitide allo stesso tempo, perché questi “Tipi” e il loro mondo sono più che mai reali. I colori sono ben calibrati e quel verde così presente è linfa delle storie raccontate, a sottolineare l’esistenza viva delle persone protagoniste del libro.
Consigliato dagli 8 anni.
TIPI, Cristina Bellemo e Gioia Marchegiani, edizioni Gruppo Abele_ 2019
http://www.edizionigruppoabele.it/products-page/ibulbi-del-piccoli/tipi/
