10 Apr LA BAMBINA DI VETRO
Beatrice Alemagna ci porta dentro a una storia di coraggio e di diversità, con la sua poetica narrativa che compone davanti ai nostri occhi un collage semantico di frammenti in continua armonia ed equilibrio tra loro.
La bambina protagonista del libro è fatta di vetro, è completamente trasparente, è nata così.
Questa sua particolarità attira la curiosità di tante persone, anche giornalisti, ma né a lei né ai suoi genitori interessa la notorietà, né interessa dare spiegazioni.
Essere trasparente vuol dire farsi permeare dal mondo e assorbire la meraviglia dei suoi colori, vuol dire accogliere e poi fare di nuovo spazio.
La bambina cresce e più si avvicina all’età adulta più fioriscono pensieri, idee e opinioni nella sua testa. Lei però è una ragazza di vetro, quindi anche la sua mente è trasparente e tutti possono leggerne la complessità.
Come ci si può sentire in una quotidianità in cui le persone conoscono i tuoi pensieri? Come si può vivere senza quei filtri di autodifesa che la vita solitamente ti porta a costruire?
Gisèle – ah sì, la ragazza ha un nome, ma lo scopriamo solo alla fine, quando lei acquista piena consapevolezza del valore della sua identità – farà il suo personale viaggio dentro a una diversità rara, l’autenticità, che la porterà a scegliere la libertà superando il timore dell’opinione altrui.
Consigliato dai 5 anni
La bambina di vetro, Beatrice Alemagna, Topipittori, 2020
https://www.topipittori.it/it/catalogo/la-bambina-di-vetro