I tarocchi del Boiardo

Categoria
Atelier 6-11 anni
il progetto

Nell’anno scolastico 2014-2015, presso la scuola primaria Mario Lodi di Pratissolo (RE), sono stati realizzati tre percorsi laboratoriali in continuità con il progetto del Centro Studi Matteo Maria Boiardo Giochi di carte, giochi di parole: da Boiardo a Calvino.
Il progetto a scuola ha visto un approfondimento sulla storia dei tarocchi del Boiardo, avvicinandosi così al tessuto storico del territorio, e lo sviluppo di percorsi artistici e di scrittura creativa partendo dai contenuti condivisi.
La classe 1° ha approfondito l’aspetto figurativo dei tarocchi. I bambini hanno realizzato un mazzo di carte ispirato agli arcani maggiori del mazzo dei tarocchi. Ogni bambino si è dedicato alla preparazione di una carta con un lavoro di reinterpretazione, utilizzando tecniche espressive miste: collage, pastelli e china nera.
La classe 2° ha lavorato sulla riproduzione di alcune carte in formato molto grande. Il lavoro si è svolto in due momenti. Inizialmente ogni bambino ha disegnato una bozza della carta che più lo ha colpito nel suo significato. Tra le bozze realizzate ne sono state riprodotte sei in grande formato, con tecniche di disegno e di pittura a tempera.
Alla classe 3° è stato proposto un lavoro misto, di scrittura creativa e di disegno. Il lavoro di scrittura creativa prende spunto dal libro “Il Castello dei destini incrociati” di Italo Calvino. I bambini, divisi in piccoli gruppi, hanno estratto alcune carte dal mazzo dei tarocchi e con le carte scelte hanno costruito dei brevi testi narrativi che avevano all’interno i personaggi e le figure delle carte sorteggiate. I bambini hanno lavorato in gruppo contribuendo alle diverse parti del racconto. È stata preparata una bozza del testo che è stata poi riscritta a mano sui libri costruiti dai bambini stessi.I testi sono stati illustrati dai bambini con una riproduzione libera e personale delle carte utilizzando pastelli e china nera.